(ANSAmed) - ATENE, 13 FEB - Funzionari e residenti delle
isole greche che ospitano migliaia di richiedenti asilo hanno
organizzato una protesta ad Atene contro i piani per la
costruzione di nuovi campi. Decine di manifestanti delle isole
greche di Lesbo, Chio e Samo si sono radunati fuori dal
ministero degli Interni, brandendo striscioni contro il
progetto.
Il nuovo governo conservatore salito al potere a luglio ha
annunciato che gli attuali campi chiuderanno quest'anno e devono
essere sostituiti con nuove strutture più piccole che saranno
operative entro la metà del 2020. Ma le autorità e i residenti
nelle cinque isole del Mar Egeo, tra cui anche Leros e Kos, si
sono opposti all'iniziativa. Gli isolani chiedono l'immediato
sgombero della maggior parte dei richiedenti asilo e accusano
l'Ue di abbandonarli. "Se accettiamo un (nuovo) campo per 7.000
persone, ufficiosamente potrebbero essere 20-25.000", ha
affermato Georgios Stantzos, il sindaco di Samos orientale.
(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Migranti: residenti delle isole greche protestano ad Atene
Nel mirino il progetto di costruire nuovi campi