(ANSAmed) - ROMA, 14 GEN - Almeno 953 migranti sono stati
riportati sulle coste libiche nelle prime due settimane
dell'anno. La maggior parte sono sbarcati a Tripoli e tutti sono
stati portati nei centri di detenzione. Lo rende noto su Twitter
l'Oim, l'agenzia Onu per le migrazioni. Tra gli almeno 953
migranti c'erano anche 136 donne e 85 bambini, precisa l'Oim.
"Quasi tutti sono stati ricondotti in Libia dalla guardia
costiera libica e solo un ritorno (60 persone) è stato operato
da una nave commerciale", ha precisato all'Ansa la portavoce
dell'organizzazione, Safa Msehli.
Le navi di ricerca e salvataggio delle Ong hanno riferito di
aver salvato altre 237 persone, precisa l'Oim in una nota
pubblicata a Ginevra. I migranti in questione sono tra gli oltre
1.000 che hanno lasciato la Libia via mare dal primo gennaio,
spinti in parte dall'intensificarsi degli scontri a Tripoli
dall'inizio delle ostilità nove mesi fa.
Nello stesso periodo dell'anno scorso, 23 corpi erano stati
recuperati dalla guardia costiera e nessun migrante era stato
ricondotto in Libia. Per l'Oim "l'attuale improvviso aumento
delle partenze è particolarmente allarmante, data la capacità
molto limitata di ricerca e salvataggio nel
Mediterraneo".(ANSAmed).
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Oim, da inizio anno 953 migranti riportati in Libia
Tutti sono stati portati nei centri di detenzione