(ANSAmed) - CAGLIARI, 10 GEN – Un gruppo di immigrati,
allievi del Progetto 'Tottus impari' hanno dipinto un murale
"dono" per la città di Cagliari, per dimostrare il loro senso di
appartenenza alla comunità. L'opera, che verrà inaugurata
giovedì 16 gennaio in via XXVIII Febbraio, è una 'texture
urbana' che richiama nelle forme la tecnica dei batik; racconta
la storia dei ragazzi, provenienti da diversi Paesi dell'Africa
e dal Bangladesh. Un patchwork collettivo che riflette i colori
del mondo visto dall'alto: il bianco dei ghiacci, il giallo
della sabbia, il marrone della terra, il verde della vegetazione
e l'azzurro del mare.
Il murale, lungo 35 metri, è stato realizzato su una parete
esterna dell'Istituto Maria Ausiliatrice di Cagliari, a contatto
con gli studenti delle scuole vicine e sotto gli occhi dei
passanti incuriositi che hanno visto crescere quest'opera
d'arte. Il laboratorio rientra tra gli interventi di inclusione
previsti dal Progetto del Ciofs-Fp Sardegna. "I ragazzi hanno
partecipato con grande entusiasmo, sono orgogliosi dell'opera
realizzata e del cambiamento che l'arte può determinare in un
ambiente urbano. Si sono sentiti cittadini attivi e impegnati
nella cura della città, hanno lasciato un bel segno nella
comunità che li accoglie e hanno accresciuto il loro senso di
appartenenza", ha affermato Anna Locci, presidente Ciofs-Fp
Sardegna. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
A Cagliari 'Todomondo', il murale dei migranti
'Dimostra nostra appartenenza alla comunità'. Inaugurazione 16/1