(ANSAmed) - IL CAIRO, 17 GIU - L'ex presidente egiziano
Mohammed Morsi è morto dopo aver avuto un malore in tribunale.
La Televisione di stato egiziana, ha riferito che
l'ex-presidente Mohamed Morsi è morto per "una crisi cardiaca in
tribunale" e, precisa il sito di Al.Ahram, "è stato dichiarato
morto dopo dopo essere svenuto durante l'udienza cui partecipava
da imputato".
Morsi, 67 anni, è deceduto "in aula dopo la conclusione di
un'udienza del processo per spionaggio" in cui era imputato.
Esponente della Fratellanza musulmana, era stato presidente dal
giugno 2012 al luglio 2013, nelle prime elezioni svolte dopo la
caduta dell'ultra-trentennale autocrate Hosni Mubarak, ma poi
era stato deposto da una rivoluzione popolar-militare guidata
dall'attuale capo di Stato, Abdel Fattah al-Sisi. Da allora
Morsi era stato in carcere e sottoposto di diversi processi,
subendo varie condanne.
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, da sempre suo
sostenitore, lo ha definito un "martire", chiamandolo "nostro
fratello Morsi" e facendo le condoglianze alla famiglia dell'ex
leader del Cairo e al popolo egiziano. (ANSAmed).
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Egitto: morto in tribunale l'ex presidente Mohammed Morsi
media, 'arresto cardiaco' durante udienza. Erdogan, 'un martire'