(ANSAmed) - TEL AVIV, 22 GEN - Cresce la tensione, secondo i
media palestinesi, nel carcere israeliano di Ofer in seguito ad
una serie di proteste intraprese dai reclusi palestinesi.
Secondo il quotidiano al-Quds 150 "prigionieri" sono stati
colpiti ieri da proiettili di gomma o intossicati da gas
lacrimogeni quando unita' di elite del servizio carcerario sono
state incaricate di sedare le proteste. Alcuni detenuti, circa
una ventina, hanno poi necessitato cure mediche, secondo fonti
palestinesi. Da parte israeliana queste informazioni non sono
state ancora commentate.
Alcuni media palestinesi accusano il ministro della Sicurezza
interna Gilad Erdan (Likud) di aver ordinato in vista delle
elezioni politiche del 9 aprile un indurimento delle condizioni
dei palestinesi reclusi in Israele per attività legate alla
intifada. Oggi intanto manifestazioni popolari di solidarietà
con "i prigionieri palestinesi" sono state indette sia in
Cisgiordania, da al-Fatah, sia a Gaza, da Hamas e dalla Jihad
islamica. (ANSAmed).
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Israele: tensioni in carcere, represse proteste palestinesi
Al-Quds, in struttura detentiva a Ofer 150 intossicati e contusi