(ANSAmed) - BEIRUT/ISTANBUL, 15 NOV - Jamal Khashoggi è stato
avvelenato con una dose letale di droga e il suo corpo è stato
poi smembrato e portato fuori dal consolato saudita di Istanbul.
Lo ha detto il procuratore capo di Riad, Saud al Mojeb, in una
dichiarazione alla tv saudita.
Il cadavere del giornalista, scrive al Arabiya, "è stato
consegnato a un agente di sicurezza turco fuori dalla sede
consolare" e Riad ha diramato ad Ankara "un ritratto segnaletico
dell'agente turco" che avrebbe ricevuto fuori dal consolato il
contenitore con il corpo smembrato.
A ordinare l'uccisione di Khashoggi, secondo il procuratore,
è stato il capo del team di Riad inviato a Istanbul per
riportarlo in Arabia Saudita.
Intanto, l'Arabia Saudita ha annunciato l'incriminazione per
11 sospetti nel caso dell'omicidio del giornalista: per cinque
di loro, la Procura chiederà la pena di morte. Nel sottolineare
che proseguirà le indagini, la Procura ha chiesto alla
Turchia la trasmissione di "prove e ogni registrazione audio"
collegate all'assassinio. (ANSAmed).
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Khashoggi: Riad, ucciso con droga e fatto a pezzi
Procura saudita chiede pena di morte per cinque incriminati