(ANSAmed) - STRASBURGO, 15 OTT - I matrimoni forzati sono
ancora un fenomeno diffuso in Turchia, così come quello delle
spose minorenni - il 25% delle donne turche si è sposata prima
dei 18 anni, una percentuale che sale al 32% nelle zone rurali.
È uno dei dati contenuti nel primo rapporto sulla Turchia
redatto da Grevio, il gruppo d'esperti anti violenza del
Consiglio d'Europa, istituito con l'entrata in vigore della
Convenzione di Istanbul. Nel documento che prende in esame la
situazione fino allo scorso maggio, gli esperti evidenziano che
i progressi fatti dal Paese, con l'introduzione di leggi e
misure per combattere la violenza sulle donne, sono "oscurati"
dalla realtà che le donne vivono nel quotidiano.
Grevio evidenzia il basso numero di denunce per stupro,
dovuto secondo gli esperti all'idea ancora diffusa che chi ne è
vittima è 'colpevole' e che denunciarlo porta disonore alla
famiglia. Inoltre, "c'è una visione stereotipata del ruolo delle
donne restrittiva e molto profonda" nella società "anche ai più
alti livelli politici", che "fomenta la violenza". Grevio
denuncia con allarme anche le "crescenti restrizioni" imposte
alle organizzazioni di donne. (ANSAmed).
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Turchia: Consiglio d'Europa denuncia violenza contro donne
Matrimoni forzati superano il 30%, stupri non denunciati