(ANSAmed) - ROMA, 15 OTT - Almeno 106 attacchi chimici
sarebbero stati sferrati in Siria contro i civili dal 2014 ad
oggi: lo rivela una inchiesta condotta dalla Bbc, che sottolinea
sul suo sito come, dopo sette anni di devastante guerra civile
con oltre 350 mila morti il presidente Bashar al-Assad "appare
ormai vicino alla vittoria contro le forze che intendono
spodestarlo".
Sul sito è pubblicata una mappa dettagliata degli attacchi
avvenuti dopo la firma da parte di Assad della Convenzione
internazionale contro le armi chimiche.
"L'uso di armi chimiche è stato molto diffuso - rivela la Bbc
-. La Siria aveva ratificato la Convenzione un mese dopo un
attacco chimico su alcune zone periferiche di Damasco
utilizzando il gas nervino Sarin, uccidendo centinaia di
persone. Le terribili immagini delle vittime in agonia
scioccarono il mondo. Le potenze occidentali sostennero che
l'attacco fosse attribuibile solo alle forze governative ma
Assad accusava l'opposizione. Gli Stati Uniti sferrarono
un'azione militare, ma desistettero quando la Russia,
alleato chiave di Assad, disse di averlo persuaso ad eliminare
il suo arsenale chimico. Ma nonostante la distruzione di 1.300
tonnellate di armi chimiche dichiarate, avvenuto sotto lo
sguardo dell'Organizzazione per la proibizione delle armi
chimiche e delle Nazioni Unite, gli attacchi chimici nel Paese
sono continuati".
Assad ha negato ancora all'inizio di quest'anno di avere
ancora armi chimiche a disposizione, ma secondo l'
Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, tra il
settembre 2013 e l'aprile 2018 vi sarebbero stati almeno 37
episodi bellici con uso di prodotti chimici tossici a scopi
ostili. La commissione di inchiesta indipendente del Consiglio
per i Diritti umani dell'Onu sulla Siria insieme ad altre
organizzazioni internazionali ne avrebbe individuati altri 18.
L'inchiesta della Bbc ha esaminato 164 segnalazioni di
attacchi chimici che sarebbero avvenuti in Siria dalla firma
della Convenzione ad oggi. Oltre ai rapporti delle
organizzazioni internazionali, la Bbc ha analizzato, con l'aiuto
di vari analisti indipendenti i dati disponibili sulla rete,
incluse testimonianze delle vittime, fotografie e video, tenendo
conto solo di quelli con più di un riscontro. La maggior parte
di questi attacchi sarebbe avvenuta nella provincia di Idlib.
Numerosi anche gli attacchi chimici vicino ad Hama e Aleppo,
oltre che nella regione di Ghouta, vicino a Damasco. Il peggiore
il 4 aprile 2017 a Khan Sheikhoun, nella provincia di Idlib,
dove, secondo fonti mediche di opposizione, sarebbero morte
oltre 80 persone. (ANSAmed).
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Siria: Bbc, almeno 106 attacchi chimici in 4 anni
'Così Assad sta vincendo la guerra'