(ANSAmed) - TUNISI, 11 OTT - Promuovere decentramento e
rafforzamento della governance e delle istituzioni locali
tunisine, puntare sui temi dell'economia sociale e solidale per
sviluppare imprese locali che siano sostenibili e facilitare il
loro accesso al mercato, migliorare qualità e accessibilità ai
servizi sanitari di base e rafforzare le strutture gestionali
del sistema sanitario locale. Questi gli obiettivi del progetto
di cooperazione 'Futur Proche: sviluppo locale e servizi
decentrati per la sostenibilità e la cittadinanza attiva in
Tunisia', lanciato ufficialmente a Tunisi durante un seminario
intitolato 'Città aperte: riflettere e agire per una migliore
governance locale e partecipazione cittadina in Tunisia'".
All'evento hanno partecipato, oltre a numerosi esperti, la
vice presidente della Regione Toscana, Monica Barni, la sindaca
di Tunisi, Souad Ben Aberrahim, il ministro tunisino della
Salute Imed Hammami. Il progetto, finanziato dalla Cooperazione
italiana e dalla Regione Toscana, rafforza un'importante
collaborazione già esistente tra la Regione Toscana e la
Tunisia, che viene portata avanti dalla presenza di importanti
partner di progetto italiani e tunisini, che possono entrare in
contatto e migliorarsi grazie allo scambio di buone pratiche.
In particolare, l'iniziativa mira a fornire sostegno e
formazione ai funzionari municipali, ai delegati delle
istituzioni tunisine, al personale delle istituzioni sanitarie
locali, del ministero della Salute e alle associazioni locali
selezionate in 5 governatorati della Tunisia: Grand Tunis,
Kasserine, Sidi Bouzid, Tataouine e Jendouba. Il finanziamento
totale di Futur Proche ammonta a circa 1,4 milioni di euro, di
cui 998,480 euro erogati dall'Agenzia Italiana per la
Cooperazione allo Sviluppo. (ANSAmed).
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Tunisia: lanciato progetto cooperazione 'Futur Proche'
Sinergia tra due rive per sviluppo locale e servizi decentrati