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Gastronomia Mediterraneo diventa corso di laurea a Napoli

Produzione, marketing, salute per formare nuovi esperti settore

Redazione Ansa

NAPOLI - Un corso di laurea per diventare protagonisti dell'enogastronomia, uno dei principali motori di sviluppo economico del Sud Italia. E' questo l'obiettivo dell'Univerità Federico II di Napoli che per l'anno accademico 2018/19 attiva il corso di laurea triennale in Scienze Gastronomiche Mediterranee. Il percorso di studi sarà attivato al Dipartimento di Agraria nel campus di Portici, alle falde del Vesuvio, e si propone di formare giovani esperti di tutta la filiera enogastronomica, dalla produzione al marketing, dalla storia e tradizione del cibo ai suoi aspetti salutistici, passando per un semestre di Laboratorio di Gastronomia tenuto da grandi chef. Un corso che punta sul boom dell'export dell'agrifood del sud Italia e a formare professionisti nel turismo enogastronomico, arrivato quest'anno al 30% del totale in Italia. "La Federico II - spiega Matteo Lorito, Direttore del Dipartimento di Agraria della Federico II - raccoglie una sfida importante, ampliando la sua offerta formativa ad un settore, quello dell'enogastronomia, in grande espansione e molto attrattivo. L'iniziativa ha la robustezza e l'affidabilità di un corso di laurea triennale svolto con metodi e in ambienti didattici all'avanguardia, ma costruito su basi scientifiche solide. La ricchezza e la grande biodiversità dell'enogastronomia campana e di tutto il Mediterraneo richiedono, per poter essere adeguatamente valorizzati, un investimento importante in risorse umane e strutture didattiche, al quale la più grande Università del Meridione non ha voluto sottrarsi". Il corso partirà a settembre di quest'anno con i primi 40-50 iscritti e la collaborazione di grandi chef ed imprenditori dell'agroindustria regionale,.
E di valorizzazione dei prodotti tipici si parlerà anche a Corbara, centro in provincia di Salerno famoso per la sua qualità di pomodori, nella V edizione del Mediterranean Cooking Congress. "Il Corbarino, dall'Orto al Cielo" è il titolo scelto per quest'anno, su cui discuteranno, il 29 maggio, esponenti del mondo scientifico, istituti alberghieri, coltivatori, produttori, associazioni, chef e pizzaioli, riuniti per celebrare il pomodoro corbarino.

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