Rubriche

Siria: Gb, negato accesso a Duma a ispettori Opac

Mosca, ritardo dovuto alle conseguenze attacco Usa e alleati

Redazione Ansa

ROMA - Secondo quanto denuncia la delegazione britannica all'Opac, agli ispettori dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche non è stato ancora consentito di entrare a Duma, in Siria, dove è in programma la missione di indagine sul presunto attacco chimico degli scorsi giorni. E' quanto riporta Sky News. Il ritardo, sostiene il viceministro degli Esteri di Mosca, citato dalla Tass, "è dovuto agli effetti dell'attacco condotto dagli Usa e dai loro alleati".

Ue, possibili nuove sanzioni in futuro

"Nel 2017 e nel 2018, l'Ue ha imposto ulteriori misure restrittive ai funzionari e scienziati siriani per il loro ruolo nello sviluppo e nell'uso di armi chimiche ed è pronta a prendere in considerazione l'ipotesi di ulteriori misure in futuro". E' quanto si legge nelle conclusioni della discussione sulla Siria del consiglio dei ministri degli Esteri dell'Ue. Inoltre, si aggiunge, "l'Ue continuerà a prendere in considerazione ulteriori misure restrittive nei confronti della Siria finché continuerà la repressione".  L'Ue "condanna con forza l'uso ripetuto e continuato di armi chimiche da parte del regime in Siria, incluso l'ultimo attacco a Duma". "In questo contesto il Consiglio comprende che i raid mirati di Usa, Gb e Francia sulle istallazioni di armi chimiche in Siria sono state misure specifiche prese al solo scopo di evitare un ulteriore uso di tali armi. Il Consiglio sostiene tutti gli sforzi che puntano a prevenire l'uso di tali armi", si legge ancora nelle conclusioni dell'incontro sulla Siria.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it