(ANSA) - BELGRADO, 19 GEN - In Serbia, in Republika Srpska
(l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina), in
Montenegro e in Macedonia si è celebrata oggi l'Epifania
ortodossa.
E coma da tradizione si è ripetuto il rito del bagno in fiumi
e laghi. Incuranti delle temperature rigide, centinaia di
persone si sono tuffate nelle acque gelide per fare a gara nel
recupero di una croce di legno posta a una distanza di 33 metri,
a simboleggiare gli anni di Gesù Cristo. Il vincitore della
nuotata diventa l'"eroe" della giornata festiva e tale resta
fino all'Epifania del prossimo anno.
All'impresa, alla quale assistono di regola esponenti della
Chiesa ortodossa, partecipano in massima parte giovani credenti,
membri delle Forze armate, poliziotti, sportivi.
A Belgrado la gara si è svolta nelle acque del fiume Sava,
non lontano dalla confluenza col Danubio, all'altezza della
lingua di terra di Ada Tsiganlja, rinomata spiaggia della
capitale nei mesi estivi. Ad arrivare a nuoto per primo alla
croce è stato un giovane 21enne, cadetto dell'Accademia
militare. (ANSA).
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Serbia: bagni in fiumi e laghi per Epifania ortodossa
Gara a nuoto per recuperare croce di legno