(ANSAmed) - ROMA, 13 DIC - Una serata dedicata alla
sessualità nel mondo arabo. 'Arab Queer Night' è lo slogan che
Yalla Film Fest, in collaborazione con il Salento Rainbow Film
Fest, proporrà venerdì 15 dicembre, a Lecce, con un evento
dedicato a un tema tanto delicato quanto ancora tabù in diversi
Paesi arabi: l'omosessualità.
Se da una parte, infatti, la società civile prova ad aprire
degli spazi di libertà, reclamando diritti e rappresentanza
all'interno dei Paesi, dall'altra i regimi al potere tentano di
chiudere quegli stessi spazi attuando politiche repressive e
liberticide. A dispetto di ogni tentativo, la produzione
culturale araba negli ultimi anni ha invece testimoniato una
vivace presa di coscienza del tema da parte degli intellettuali
che nelle loro opere hanno affrontato le condizioni degli
omosessuali nei Paesi dell'area, stretti tra voglia di esprimere
la propria identità e le restrizioni della società e della
famiglia. È il caso del romanzo Ultimo giro al Guapa (edizioni
E/O, 2016) - opera prima di Saleem Haddad, in cui il giovane
protagonista racconta delle difficoltà di essere gay nel mondo
arabo di oggi, stretto tra sconvolgimenti sociali post primavere
arabe e una società ancora spesso conservatrice - e del
docu-film Oriented, di Jake Witzenfeld - che segue le vite di
tre amici gay palestinesi, impegnati ad esplorare e confrontarsi
con la loro identità sessuale e nazionale a Tel Aviv, durante il
conflitto Israele-Gaza del 2014 - di cui si parlerà nel corso
della serata organizzata nel capoluogo salentino.
La manifestazione è organizzata nell'ambito di ''Lecce Città
del Libro 2017'' promosso dal Comune di Lecce. (ANSAmed).
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Lecce dedica serata a tabù mondo arabo con'Arab Queer Night'
15/12 Yalla Film Fest apre finestra su diritti gay in Paesi area