(ANSAmed) - TEL AVIV, 7 DIC - Scontri sono in corso in
diverse località della Cisgiordania, in particolare a Betlemme,
Hebron e Ramallah. L'agenzia di stampa Maan riferisce che 16
dimostranti sono stati intossicati da gas o feriti da proiettili
rivestiti di gomma in scontri con l'esercito israeliano a
Tulkarem e a Qalqilya. Altri incidenti sono segnalati nella zona
compresa fra Ramallah e Gerusalemme. I manifestanti, tra Gaza e
la Cisgiordania, stanno dando alle fiamme bandiere americane e
israeliane, così come poster di Trump e Netanyahu.
Principale obiettivo di queste manifestazioni di protesta è
il presidente americano Donald Trump. A Gaza sono stati bruciati
poster con la sua immagine. A Betlemme un suo grande ritratto -
un graffito dipinto di recente su un muro della Barriera di
sicurezza - è stato cancellato con la vernice nera. A Nablus i
dimostranti hanno portato in piazza un fantoccio che aveva il
volto di Trump e gli hanno dato fuoco.
Sul web circola da ieri anche un fotomontaggio che mostra
Trump steso sanguinante a terra, con i fori di proiettili in
testa e al petto.
Tre dimostranti palestinesi sono rimasti feriti dal fuoco di
militari israeliani quando stamane la manifestazione di protesta
a cui partecipavano presso Khan Yunes (Gaza) ha raggiunto i
reticolati della linea di demarcazione della Striscia con
Israele. Lo riferiscono fonti mediche a Gaza. A Tel Aviv un
portavoce militare si è limitato a confermare che in quella zona
i soldati hanno disperso una manifestazione violenta
palestinese. (ANSAmed).
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Gerusalemme: scontri e feriti a Gaza e Cisgiordania
I manifestanti bruciano le bandiere di Usa e Israele