(ANSAmed) - ROMA, 26 SET - L'Unhcr sta trattando con le
autorità libiche per l'apertura a Tripoli di un centro di
transito per i migranti verso paesi terzi. Dalle autorità locali
vi è stato già un via libera, ma i funzionari dell'agenzia delle
Nazioni Unite vogliono avere garanzie che struttura non si
trasformi in un luogo di detenzione.
"Quello che vorremmo fare è aprire un centro di transito a
Tripoli, con capacità di mille persone, per raggruppare i
rifugiati o richiedenti asilo più vulnerabili. Da lì, vorremmo
farli partire verso Paesi terzi", ha detto il rappresentante
dell'Unhcr per la Libia Roberto Mignone, in audizione oggi
pomeriggio alla commissione Diritti umani del Senato. Mignone ha
sottolineato che il centro accoglierebbe famiglie, donne,
anziani, disabili, bambini, "praticamente tutti meno gli uomini
soli, a meno che non abbiano vulnerabilità". (ANSAmed).
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Migranti:trattativa Unhcr-Libia su centro migranti a Tripoli
Ok autorità libiche, ma agenzia Onu vuole libertà movimento