(ANSAmed) - ISTANBUL, 22 SET - Una nota giornalista e
attivista siriana e la figlia, anche lei cronista, sono state
uccise a coltellate in Turchia. Lo riporta l'agenzia statale
Anadolu, secondo cui i corpi senza vita della 60enne Arouba
Barakat e della figlia 22enne Hala sono stati ritrovati ieri
sera nella loro abitazione di Uskudar, sulla costa asiatica di
Istanbul, dopo che alcuni amici che non le vedevano da giorni
avevano dato l'allarme.
Secondo la polizia scientifica, gli omicidi sarebbero
avvenuto tra 48 e 72 ore prima del ritrovamento dei corpi.
Arouba Barakat faceva parte anche del Consiglio nazionale
siriano, formato da oppositori del presidente Bashar al-Assad.
La figlia lavorava come reporter per il gruppo Orient News.
Le autorità hanno avviato un'inchiesta.
In passato, l'Isis ha rivendicato diversi attacchi contro
attivisti siriani rifugiati in Turchia, compresa l'uccisione di
4 giornalisti.
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Due attiviste siriane uccise a coltellate a Istanbul
Madre e figlia erano giornaliste. Ritrovate nella loro casa