(ANSAmed) - BARCELLONA, 21 SET - E' stata una notte di
tensione nel centro di Barcellona dopo il blitz della Guardia
Civil spagnola che ha arrestato su mandato di un giudice 14 alti
funzionari catalani, fra cui il braccio destro del
vicepresidente Oriol Junqueras, impegnati nell'organizzazione
del referendum di indipendenza del primo ottobre dichiarato
"illegale" da Madrid.
Gli agenti della polizia spagnola sono rimasti 'assediati'
dai manifestanti fino alle 3 del mattino nella sede del
ministero dell'Economia catalano in Rambla de Catalunya. Gli
agenti hanno potuto lasciare il palazzo solo a quell'ora dopo
l'intervento della polizia catalana dei Mossos d'Esquadra. In
serata 40mila persone erano riunite davanti al Palazzo, fra
grida di "Libertà", "Voteremo", "via le forze di occupazione".
Ci sono state manifestazioni di protesta in tutta la Catalogna.
L'Assemblea Nazionale Catalana, la principale organizzazione
della società civile indipendentista, ha convocato una
concentrazione permanente a partire da oggi a mezzogiorno
davanti al palazzo di Giustizia, dove si trovano tuttora 10 dei
14 arrestati di ieri. Quattro sono stati rimessi in libertà.
Il presidente catalano Carles Puigdemont ha accusato la
Spagna di avere "violato lo stato di diritto e attuato uno stato
di eccezione" e ha confermato la convocazione del referendum del
primo ottobre, nonostante la dura offensiva di Madrid.
Puigdemont ha chiamato il paese alla resistenza pacifica, "la
sola arma che abbiamo". Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha
chiesto al presidente catalano di rinunciare al referendum, che
ha definito una "chimera", per "evitare mali maggiori". Nelle
oltre 40 perquisizioni attuate ieri, la polizia spagnola ha fra
l'altro sequestrato 10 milioni di schede per il referendum e
molto materiale elettorale. In precedenza la Guardia Civil aveva
sequestrato migliaia di convocazioni destinate alle 45mila
persone designate per costituire i seggi.(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Catalogna: notte di altissima tensione a Barcellona
Guardia Civil 'assediata' dalla folla al ministero dell'Economia