(ANSAmed) - BEIRUT, 11 AGO - Le forze a maggioranza curda
sostenute dagli Usa sono riuscite oggi a congiungersi,
procedendo da est e da ovest, all'interno di Raqqa per la prima
volta da quando, il 5 giugno scorso, hanno lanciato un'offensiva
per strappare all'Isis la sua 'capitale' nel nord della Siria.
Lo ha affermato in un tweet Brett McGurk, l'inviato speciale
del presidente americano Donald Trump per la Coalizione
internazionale che combatte lo Stato islamico. Si tratta di un
passo avanti "fondamentale per stringere il cerchio intorno ai
terroristi dell'Isis", ha detto McGurk.
Circa il 50 per cento della città, situata lungo le rive
dell'Eufrate, è finora stata riconquistata dalle cosiddette
Forze democratiche siriane (Sdf), a maggioranza curda, sostenute
dai bombardamenti della Coalizione a guida Usa e dalle forze
speciali americane sul terreno.
L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus)
afferma intanto che dall'inizio dell'offensiva, poco più di due
mesi fa, sono 595 di cui 136 minori, i civili rimasti uccisi nei
combattimenti e nei bombardamenti aerei. (ANSAmed).
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Siria: forze curde si congiungono nella città di Raqqa
Inviato Usa, 'si stringe cerchio attorno a terroristi dell'Isis'