(ANSAmed) - TEL AVIV, 22 GIU - In base ad una sentenza di un
tribunale di Gerusalemme, definita "rivoluzionaria", la
compagnia area israeliana El Al non potrà più dare seguito alle
richieste dei passeggeri ebrei religiosi ortodossi (Haredim) di
non sedere a bordo accanto ad una donna. Lo ha annunciato
l'avvocato Riki Shapira Rosenberg dell''Israel Religious Action
Center'(Irac) che ha rappresentato in giudizio l'anziana
sopravvissuta alla Shoah Renee Rabinowitz nella sua causa contro
l'El Al. "In nessuna circostanza - ha sentenziato la giudice
Dana Cohen-Lekah - l'equipaggio di bordo può chiedere ad un
passeggero di spostarsi dal posto che gli è stato assegnato
perchè il viaggiatore vicino non vuole sedergli accanto a causa
del suo genere. Questo atteggiamento è una trasgressione
lampante delle legge che previene la discriminazione". Alla
signora Rabinowitz (81 anni) nel dicembre del 2015 fu chiesto
sul volo Usa-Israele di spostarsi perchè un ebreo ortodosso non
voleva sederle accanto: cosa che si rifiutò di fare. La sentenza
prevde anche un rimborso in denaro a Rabinowitz (ANSAmed).
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Israele:El Al non può chiedere a donne cambio posto in aereo
In base alle richieste degli ebrei religiosi ortodossi