(ANSAmed) - ROMA, 22 MAR - Medici senza Frontiere è in mare
con una nuova imbarcazione, la Prudence, per rafforzare le
proprie operazioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo
Centrale.
La Prudence ha lasciato ieri sera il porto della Valletta, a
Malta, e dovrebbe raggiungere la zona di ricerca e soccorso
domani nelle prime ore del mattino. È una nave commerciale di 75
metri di lunghezza, che può ospitare a bordo 600 persone e altre
400 in caso di estrema necessità. Con 13 persone dello staff Msf
a bordo, tra cui diversi italiani, e 17 membri dell'equipaggio,
la nave è equipaggiata per fornire primo soccorso a bordo ed è
dotata di pronto soccorso, ambulatorio, farmacia e aree per
trattare i casi più vulnerabili.
La Prudence si affianca alla nave Aquarius, gestita in
collaborazione da Sos Mediterranée e Msf.
Dall'inizio delle operazioni nel Mediterraneo centrale nel
2015, Msf ha soccorso direttamente o assistito più di 56.000
persone. "Fino a quando persone disperate non avranno
alternative sicure per trovare sicurezza in Europa, Msf resterà
in mare per salvare le loro vite ed evitare queste sofferenze
ingiuste", ha detto Michele Trainiti, coordinatore delle
operazioni di ricerca e soccorso dell'organizzazione
medico-umanitaria.(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it