Rubriche

Damasco, abbattuto jet israeliano. Ma Israele smentisce

'Violato spazio aereo vicino a Libano, un altro colpito'

Redazione Ansa

BEIRUT - Lo stato maggiore delle forze armate siriane ha affermato di avere abbattuto oggi un jet militare israeliano e di averne colpito un altro sopra la regione di Bureij, vicino al confine con il Libano. Notizia tuttavia smentita da un portavoce militare israeliano. 

Secondo un comunicato dello Stato maggiore di Damasco, alle 02:40 della notte scorsa (le 01:40 ora italiana) quattro aerei militari israeliani sono entrati nello spazio aereo siriano provenienti dal Libano. I jet, si afferma ancora nella nota, "hanno colpito postazioni militari siriane a est di Homs, in direzione di Palmira".
La contraerea siriana ha aperto il fuoco abbattendo uno degli aerei, che "è caduto nei terrori occupati" da Israele. Apparentemente, dunque, sulle Alture del Golan sotto il controllo delle forze israeliane.

Un secondo aereo "è stato colpito", aggiunge il comunicato, senza fornire altri dettagli, mentre gli altri due hanno lasciato senza danni lo spazio aereo siriano.

In precedenza la Radio militare israeliana aveva detto che nello scontro - considerato il più grave dall'inizio della guerra civile in Siria - Israele ha usato per la prima volta il sistema di difesa antimissili Arrow-3 per contrastare un razzo lanciato dall'antiarea siriana dopo un'incursione dell'aviazione dello stato ebraico. L'emittente israeliana ha parlato di "notte drammatica".

Un portavoce militare ha poi smentito le affermazioni di Damasco: "In nessun momento - ha detto, citato dai media - in nessun momento è stata a rischio la sicurezza di civili israeliani o degli aerei dell'aviazione". 

 

Siria: primo uso Israele sistema antimissili Arrow-3

TEL AVIV - Nello scontro della notte scorsa - considerato il più grave dall'inizio della guerra civile in Siria - Israele ha usato per la prima volta il sistema di difesa antimissili Arrow-3 per contrastare un razzo lanciato dall'antiarea siriana dopo un'incursione dell'aviazione dello stato ebraico. Lo riporta la Radio militare che parla di "notte drammatica".

Il sistema Arrow è stato concepito e realizzato per intercettare e distruggere missili balistici. Basandosi su imprecisate fonti arabe, il sito Ynet scrive che gli aerei israeliani hanno colpito in Siria "sistemi sofisticati di combattimento" destinati agli Hezbollah libanesi. A quanto pare, aggiunge, si trattava "di una fornitura di carattere strategico". Quando gli aerei israeliani stavano tornando alle loro basi - prosegue il sito - sono stati sparati in loro direzione, a quanto pare, missili SA-5. La distanza fra quei missili e gli aerei era comunque molto grande e i velivoli non sono stati minacciati. Ma il ricorso al sistema di intercettamento Arrow-3 e' stato deciso egualmente - spiega Ynet, che parla di 'notte drammatica' - per impedire che uno dei missili siriani esplodesse in territorio israeliano. Frammenti del missile Arrow israeliano sono caduti in territorio giordano. Sirene di allarme sono risuonate nell'alta valle del Giordano. Due forti echi di esplosioni sono stati uditi anche a Gerusalemme, malgrado la grande distanza dalla zona dell'incidente.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it