(ANSAmed) - IL CAIRO, 23 FEB - Tredici migranti clandestini
"sono morti soffocati martedì scorso" dopo essere rimasti
"rinchiusi in un container per 4 giorni" in Libia. Lo ha
riferito all'ANSA il portavoce della Mezzaluna rossa libica,
Mohamed Misrati, aggiungendo che il container trasportava "69
migranti in maggioranza provenienti dal Mali".
Tra i sopravvissuti c'è una "bambina di 5 anni che si chiama
Aisha che sta bene", ha detto tra l'altro il portavoce
dell'equivalente della Croce rossa. Il container ha viaggiato
per 4 giorni tra "due città della Libia", ha precisato ancora
Misrati.
L'agenzia Ap, citando un'altra fonte ufficiale della
Mezzaluna rossa, ha precisato che si tratta di Bani Walid,
(centro della Libia) e Khoms (ovest del paese).
"La maggior parte" dei sopravvissuti "stanno male" perché
sono rimati chiusi diversi giorni senza mangiare né bere e senza
aria", ha detto ancora il portavoce della Mezzaluna. Alcuni
hanno "fratture composte". La piccola Aisha è in compagnia del
padre. (ANSAmed).
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Migranti: '13 morti soffocati in container in Libia'
Mezzaluna rossa, in 69 rinchiusi per 4 giorni