(ANSAmed) - ROMA, 21 OTT - Dalla collaborazione tra
l'organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere (MSF)
e la Fondazione IBM Italia è nata una App che ha l'obiettivo di
assistere al meglio i migranti, i rifugiati e i richiedenti
asilo che necessitano di cure lungo le tappe del loro viaggio.
"People on the Move" (POM), che può integrare IBM Watson
Analytics, supporterà il lavoro delle équipe MSF impegnate nei
Balcani, in Sicilia o in nave per il soccorso in mare nel
Mediterraneo. Utilizzando appositi tablet, gli operatori possono
inserire in modo immediato i dati medici dei pazienti a
prescindere dalla connessione. Tutti i dati raccolti in forma
anonima confluiscono in tempo reale in un unico database. MSF
potrà così ottimizzare la propria risposta medico-umanitaria e
rafforzare il proprio impegno perché a tutte le persone in fuga
vengano garantite assistenza e condizioni di vita dignitose.
"Le nostre équipe lungo le rotte della migrazione si trovano
ad assistere gruppi numerosi di persone, in continuo movimento e
in contesti mutevoli e precari, campi profughi improvvisati,
cliniche mobili, porti o addirittura in mare - spiega Vittoria
Gherardi, responsabile medico di MSF - questa tecnologia ci
aiuterà a rispondere rapidamente nelle diverse situazioni ai
bisogni medici dei nostri pazienti per aiutarli al meglio nei
pochi momenti del loro viaggio in cui qualcuno si prende cura di
loro".
La App è stata promossa dalla Fondazione IBM Italia
nell'ambito del programma Impact Grants, un'iniziativa pro-bono
che ha l'obiettivo di supportare le ONG mettendo a disposizione
le competenze e gli strumenti tecnologici più avanzati.
Progettata in base alle richieste specifiche dei medici e degli
esperti di MSF, la App è stata sviluppata dal Smart Solution Lab
di IBM basato a Roma utilizzando software IBM ed è ospitata nel
SoftLayer Data Centre nei pressi di Milano. Dopo una prima fase
di test, la App è oggi già in uso in tre progetti.(ANSAmed).
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Migranti: arriva App per dare risposte mediche a chi fugge
Nasce da collaborazione tra Msf e Fondazione Ibm Italia