(ANSAmed) - ROMA, 30 AGO - L'agenzia Amaq, legata all'Isis,
ha annunciato che il portavoce dello Stato Islamico Abu Muhammad
al-Adnani è stato ucciso ad Aleppo. Lo riferisce il Site, il
sito americano di monitoraggio dell'estremismo islamico sul web.
Prima di giurare fedeltà al Califfo al Baghdadi, Adnani, che
è nato ad Idlib, aveva dichiarato di essere un seguace di
Zarqawi in Iraq, dove poi era stato incarcerato per sei anni.
Uscito di galera Adnani si era arruolato nell'Isis ed era stato
spedito in Siria.
Ispiratore dei 'lupi solitari' in Europa, lo scorso maggio,
poco prima dell'inizio del Ramadan, al Adnani aveva esortato i
"combattenti sulla via del jihad" ad attaccare i miscredenti
ovunque essi fossero e di ucciderli con qualsiasi mezzo, anche
"con un coltello". "Se non siete in grado di procurarvi un
ordigno esplosivo o una pallottola - disse in un macabro
messaggio che ha preceduto di due mesi la strage di Nizza -
allora scegliete un infedele americano o francese o qualunque
altro loro alleato e rompetegli la testa con una pietra, o
accoltellatelo, investitelo con un'auto, buttatelo giù da
un'altura, strangolatelo o avvelenatelo".
A settembre del 2014, dopo che Parigi aveva iniziato le sue
operazioni in Siria, aveva invocato attacchi contro "l'odiosa
Francia". (ANSAmed).
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Isis: Site, portavoce al-Adnani ucciso ad Aleppo
Incitava 'lupi solitari' ad agire in Europa anche con coltello