(ANSAmed) - BERLINO, 21 GIU - E' guerra in Sassonia tra un
club di nudisti fondato 111 anni fa e l'amministrazione locale.
Tema del contendere, l'apertura, proprio sul lago dove uomini e
donne da oltre un secolo prendono orgogliosamente il sole senza
veli, di un centro di accoglienza per rifugiati. I nudisti,
riferisce la Bild, hanno chiesto al governo regionale di
realizzare, nell'ambito dei lavori per il centro di accoglienza
che costeranno poco più di 1,5 milioni di euro, una palizzata
che eviti agli ospiti della struttura, prevalentemente di
religione islamica, di guardare chi pratica la "cultura del
corpo libero".
Ma di realizzare quella palizzata la regione non ha nessuna
intenzione. Anzi, per tutta risposta, per evitare di offendere
la sensibilità dei rifugiati, lungo il lago sono stati
installati dei cartelli che prescrivono in tedesco, arabo,
albanese e persiano "l'obbligo di indossare il costume da
bagno". Un obbligo che i nudisti non hanno alcuna voglia di
rispettare: e il circolo annuncia una guerra a suon di carte
bollate. (ANSAmed)
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Migranti: Germania, nudisti dicono no a centro accoglienza
Centro si affaccerà sul lago che 'frequentano'da oltre un secolo