IL CAIRO - "Il consiglio militare di Misurata ha decretato lo stato di allerta in seguito alle notizie sull'avanzata dell'Isis in direzione delle frontiere orientali della città": lo riferisce Libyannews. Altri media locali citano invece "fonti della sicurezza a Bani Walid" per riferire che l'Isis ha preso tre località (Wadi Al-Bey, Wadi Zamzam, Al-Hisha) e "il ponte Alsdada (80 km a est di Misurata)".
Anche AlWasat riferisce dell'avanzata dell'Isis che "oggi controlla completamente la zona di Abu Grein ed è sul punto di controllare interamente anche altre quattro località", scrive il sito citando una "fonte qualificata" che ha chiesto l'anonimato.
La fonte, contattata ad Abu Grein, località a circa 100 km a sud di Misurata, ha riferito che l'Isis ha attivato posti di blocco e, oltre alla porta d'ingresso della cittadina, controlla anche quella di Zamzam: entrambe "erano sotto il controllo delle milizie di Misurata", ricorda Alwasat aggiungendo che i jihadisti "si sono impossessati di 20 veicoli armati delle milizie di Misurata e hanno catturato cinque loro uomini". Nella presa di Abu Grein, riferisce AlWasat, citando un'anonima "fonte responsabile" locale, l'Isis "ha compiuto l'esecuzione di sette persone che erano state prese nella zona, tra cui tre uomini della polizia e dell'esercito che avevano opposto resistenza".
Libia: media, Misurata proclama stato di allerta
Dopo notizie avanzata Isis verso la città, preso ponte a 80 km