(ANSAmed) - ROMA, 3 MAG - "Senza una stabilizzazione della
Libia sarà molto difficile sconfiggere Daesh e combattere contro
il contrabbando e le migrazioni", ha detto oggi il ministro
degli esteri Paolo Gentiloni in una intervista alla Cnn,
aggiungendo che "non dovremmo ripetere gli stessi errori
commessi 5 anni fa". Ora il governo si è insediato a Tripoli e
dovremmo sostenere la stabilizzazione, ha aggiunto, notando che
per quanto riguarda il problema delle migrazioni "non c'è una
soluzione facile, ma credo una soluzione possibile. Se lo scopo
non è immaginare di aggiustare velocemente il problema, ma
rallentarlo e gestirlo". "Ciò che dovremmo fare - ha aggiunto -
è ciò che abbiamo fatto nella rotta balcanica con la Turchia.
Dovremmo fare lo stesso con diversi Paesi africani dove hanno
origine le migrazioni". "Si possono investire soldi europei per
avere accordi con Paesi come Senegal, Costa d'Avorio, Nigeria e
altri Paesi africani per ridurre il flusso. Abbiamo bisogno
dello stesso impegno che abbiamo avuto con la Turchia per la
rotta balcanica sull'Africa e il centro del Mediterraneo".(ANSA)
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Migranti:Gentiloni,accordi con Paesi Africa come con Turchia
In Libia evitare di ripetere errori di 5 anni fa