(ANSAmed) - ISTANBUL, 24 NOV - Dopo che il jet russo è stato
abbattuto "abbiamo sparato a entrambi i piloti mentre stavano
atterrando con il paracadute. I loro corpi sono qui". Lo ha
detto il comandante di un gruppo di ribelli turcomanni nel nord
della Siria, citato dall'agenzia di stampa turca Dogan.
A sostenere di avere in mano i corpi dei due piloti russi è
Alpaslan Celik, vicecomandante della seconda brigata della
costa, inquadrata nell'Esercito siriano libero. Il comandante
Baser Molla ha aggiunto che il gruppo avrebbe ripreso il
controllo militare della zona strategica di Kizildag, nella
regione nordoccidentale di Bayirbucak.
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Jet abbattuto: ribelli, abbiamo ucciso entrambi piloti
Comandante gruppo, colpiti mentre scendevano con paracadute