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Tunisia: con MedDiet, dieta mediterranea patrimonio umanità

Incontro capitalizzazione a Tunisi del progetto Enpi MedDiet

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 29 OTT - Il valore della dieta mediterranea, specie in questi giorni, viene messo in risalto da esperti dell' alimentazione in tutto il mondo. Si apre oggi a Tunisi l'evento di capitalizzazione internazionale nell'area Maghreb del progetto MedDiet, Dieta Mediterranea e Valorizzazione dei Prodotti Tradizionali, durato tre anni, nell'ambito del programma ENPI CBC MED finanziato, per un ammontare di 4,49 milioni di euro, dall'Unione Europea tramite lo Strumento Europeo di Vicinato e Partenariato. MedDiet è posto sotto l'autorità di gestione della Regione Autonoma Sardegna ed è coordinato da Unioncamere, con il il coinvolgimento di dodici partners dei sei paesi coinvolti nel progetto, in particolare del Centro Servizi per le Imprese della CCIAA Cagliari, Associazione nazionale Città dell'Olio, Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio, Foundacion Dieta Mediterranea (Spagna), Camera di Commercio di Tunisi, Rotes de l'Olivier (Grecia), Camera di Commercio di Messinia (Grecia), Asociation Espanola de Municipios del Olivo (Spagna), Association of Mediterranean Chambers of Commerce (Spagna), Confederation of Egyptian European Business Associations (Egitto), Institut National de la Recherche Agronomique de Tunisie (Tunisia) e Camera di Commercio di Beirut (Libano).

L'evento, realizzato con il patrocinio del ministero dell'Agricoltura, Risorse idriche e della pesca tunisino, prevede anche una visita al Siamap, il Salone Internazionale dell'Agricoltura, dei Macchinari Agricoli e della Pesca in svolgimento a Tunisi. In chiusura dei lavori è prevista una tavola rotonda sul tema del Marchio MedDiet per ristoranti moderata da Jalila Atti dell'Istituto Nazionale della Nutrizione e Tecnologie Alimentari (Intaa) con l'intervento dei ristoratori che hanno ricevuto il Marchio MedDiet. L'ultimo segmento è dedicato al tema della Dieta Mediterranea come il Patrimonio Immateriale dell'Umanità con moderatore il prof. Mourad Sakly, ex ministro della Cultura e relatore Tarek Abouda del ministero della Cultura tunisino. (ANSAmed)

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