(ANSAmed) - ROMA, 9 OTT - I viaggi della disperazione
continuano a mietere vittime. Un altro bambino è stato trovato
morto a bordo di un barcone di profughi in avaria davanti le
coste della piccola isola greca di Lesbo, nell'Egeo orientale.
Lo riferisce l'Associated Press, che cita la guardia costiera
ellenica.
L'imbarcazione con a bordo un numero ancora imprecisato di
disperati, è stata rinvenuta in parte affondata davanti la costa
nord-est dell'isola. Cinquantasei profughi sono stati tratti in
salvo e portati a terra dalla guardia costiera e da altre
imbarcazioni private. Ma per il bimbo di un anno recuperato
privo di sensi, non c'è stato nulla da fare. Il piccolo è stato
portato in ospedale dove è stato fatto il possibile per
rianimarlo, senza alcun esito.
Le autorità elleniche riferiscono di aver tratto in salvo 542
persone in 12 differenti operazioni di soccorso tra giovedì
mattina a venerdì mattina. I salvataggi sono avvenuti al largo
delle isole di Lesbo, Chios, Samos, Agathonissi e Farmakonissi,
nell'Egeo orientale.(ANSAmed).
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