(di Aldo Baquis)
(ANSAmed) - TEL AVIV, 6 OTT - Con un blitz notturno in un
ospedale di Nablus - degno di un film di azione - agenti in
borghese dei servizi israeliani hanno prelevato un miliziano di
Hamas sospettato di aver partecipato due giorni prima ad un
agguato mortale contro una coppia di israeliani. Le immagini
dell' incursione sono state fugacemente catturate da una
telecamera di sicurezza dell'ospedale e da ieri sono riproposte
con insistenza da siti web israeliani e palestinesi.
Erano le 4 di mattina di domenica ma, a giudicare dalla
telecamera, nell'ospedale al-Arabi c'era ancora attivita'.
All'improvviso nella sala di ingresso fanno apparizione due
figure armate. Si sapra' poi che erano agenti in borghese dello
Shin Bet e dello Yamam (l'unita' antiterrorismo della polizia
israeliana). Altri agenti predisposti nei corridoi avrebbero
provveduto in seguito a disattivare le telecamere.
Il loro obiettivo era al terzo piano, stanza 302. Era stato
ricoverato per una ''frattura ad un braccio'' nella serata di
venerdi', e registrato come Karam al-Masri, 23 anni, ingegnere.
Ma gli agenti israeliani ritenevano che si trattasse in realta'
di Karam Lutfi Fathi Razeq, membro dell'ala militare di Hamas. E
al braccio - avevano ragione di ritenere - aveva una ferita di
arma da fuoco provocata accidentalmente da un suo compagno
quando nella notte di venerdi' avevano ucciso assieme, in una
arteria vicina, i coniugi israeliani Eitam e Naama Hankin, di
fronte ai loro quattro figlioletti.
Nelle giornata di sabato altri agenti israeliani si erano
infiltrati a Nablus per catturare i membri della cellula di
Hamas. Quattro era stati tratti in arresto ma il quinto - Karam
- mancava all'appello. Su alcuni mezzi di comunicazione
palestinesi si afferma che ai servizi segreti la soffiata
decisiva che ha consentito la sua cattura e' giunta
dall'intelligence di Abu Mazen. Finora non si hanno conferme ne'
smentite.
Da parte loro i familiari dei cinque palestinesi che Israele
indica come membri della cellula di Hamas affermano che i loro
congiunti sono innocenti. ''Karam ha 'confessato' sotto
tortura'' accusano. Ma a conferma delle genuinita' delle
confessioni Israele ha oggi esibito la fotografia di un fucile
M16 asseritamente utilizzato per la uccisione dei Hankin. E'
stato trovato oggi, secondo Israele, a Nablus nel negozio di un
membro della cellula.
Oggi intanto i tabloid israeliani riferiscono con titoli
orgogliosi della ''operazione ardita a Nablus''. Un'occasione
per risollevare il morale nazionale, scosso dal protrarsi della
protesta palestinese a Gerusalemme e in Cisgiordania. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Blitz del Mossad in corsia, catturato miliziano Ha
Agenti israeliani in borghese infiltrati in ospedale Nablus