(ANSAmed) - ANKARA, 27 MAR - Un giovane attivista curdo che
l'anno scorso durante una manifestazione era entrato in una
struttura militare a Diyarbakir e aveva ammainato la bandiera
turca è stato condannato a 13 anni e 9 mesi di carcere,
riferisce la stampa di Ankara. I fatti erano avvenuti durante
una protesta nella 'capitale' del Kurdistan turco, dopo
l'uccisione a Lyce di due manifestanti curdi simpatizzanti del
Pkk durante scontri con i militari turchi.
Omer M. era entrato nella base aerea di Diyarbakir, aveva
scalato il pennone ed aveva tolto la bandiera turca. E' stato
condannato per "attentato ad un simbolo nazionale", appartenenza
ad una "organizzazione terroristica" e per essere entrato senza
autorizzazione in una struttura militare. L'ammainamento della
bandiera da parte del giovane manifestante aveva suscitato
reazioni indignate della stampa nazionalista turca.(ANSAmed).
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