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Swissleaks: Grecia; Giorgos Papandreou denuncia Falciani

Per diffamazione nei confronti di sua madre Margarita

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ATENE, 6 MAR - L'ex premier socialista greco Giorgos Papandreou ha presentato oggi al Tribunale di primo grado di Atene una denuncia per diffamazione nei confronti di Hervé Falciani, l'ex impiegato della HSBC che ha dato origine allo scandalo che coinvolge il colosso bancario, per aver scritto nel suo libro "La cassaforte degli evasori" che il nome di Margarita Papandreou, madre dell'ex premier e moglie di Andreas Papandreou, fondatore del Pasok, compare nella famosa lista Lagarde come intestataria di un deposito bancario di 500 milioni di euro. Lo ha riferito all'ANSA una fonte molto vicina alla famiglia dell'ex premier.

"Dal momento che il ricorso alla giustizia è l'unica via per affrontare calunnie meschine come quella di Hervé Falciani, Giorgos Papandreou ha presentato oggi denuncia contro gli autori del libro, Hervé Falciani e (il giornalista del Sole-24 Ore) Angelo Mincuzzi", ha detto la fonte. La vicenda ebbe inizio nel dicembre del 2012 quando due giornali ateniesi scrissero che nella cosiddetta 'lista Lagarde' di 2.059 nomi di cittadini greci che avevano conti in Svizzera presso la HSBC c'era anche il nome di Margarita Papandreou collegato ad un deposito di 500mila euro. L'elenco (contenuto in un CD) era stato fornito nel 2010 dall'allora ministro delle Finanze francese e attuale direttore dell'Fmi, Christine Lagarde. Nella lista compariva un conto di 500mila euro intestato a M.P. che i giornali attribuirono erroneamente alla madre dell'ex premier ma che, come venne quasi subito accertato dalla Finanza, si riferiva a Maria Panteli, amministratrice di un fondo d'investimenti.

Pochi giorni dopo, Stelios Stassinopoulos, allora presidente della Sdoe (la Guardia di Finanza greca) affermò che, dopo attenti esami, era risultato che quel conto apparteneva ad un'altra persona e non alla signora Papandreou. Nei giorni scorsi Stassinopoulos ha di nuovo ribadito la veridicità di quella sua dichiarazione affermando che "c'è stata diffamazione perché dai controlli effettuati (sulla Lista Lagarde) non è stato trovato niente contro Margarita Papandreou". Gli avvocati di Papandreou, sempre secondo la stessa fonte, stanno valutando la possibilità di presentare denuncia contro gli autori del libro anche in Italia e chiedere un indennizzo di 500mila euro che sarà devoluto in beneficenza. (ANSAmed).

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