(ANSAmed) - BETLEMME, 24 DIC - A Betlemme tutto è pronto per
festeggiare il Natale. Gran parte delle strade della cittadina
del sud della Cisgiordania, a pochissima distanza da
Gerusalemme, sono pavesate con grandi poster e cartelli che
recitano ''tutto quello che Betlemme vuole per Natale è
giustizia''.
I turisti e i pellegrini sembrano tornati in buon numero dopo
il brusco calo dovuto alla guerra di questa estate a Gaza e
l'ufficio del turismo palestinese si e' detto, nei giorni
scorsi, fiducioso di un ritorno in gran numero di turisti. Alle
9 di stamattina gruppi di scout hanno percorso, come vuole la
tradizione, le vie della città vecchia suonando tamburi.
In piazza della Mangiatoia, prospiciente la Basilica della
Natività, campeggia un gigantesco albero di Natale decorato con
i colori della bandiera palestinese. Nel pomeriggio arriverà,
nella sua auto da Gerusalemme il patriarca latino, Fouad Twal
che sarà accolto dalle autorità civili e religiose di Betlemme
al monastero di sant'Elia che indica l'inizio della città. Da
lì, dopo una sosta alla Tomba di Rachele, il Patriarca
proseguirà per la città. Arrivato alla porta nord di Betlemme
andrà a piedi fino alla Basilica della Natività dove saranno
celebrati i Vespri.
Infine, stanotte la tradizionale Messa di mezzanotte nella
Basilica alla quale, come ogni anno, è annunciata la presenza
del presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen e
della leadership di Ramallah. Oltre ai rappresentanti del corpo
diplomatico, Italia compresa con il Consolato generale di
Gerusalemme, e i fedeli in gran numero. (ANSAmed).
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Natale: Betlemme pronta, su cartelli chiede 'giustizia'
Patriarca Twal per funzioni vigilia, atteso Abu Mazen per Messa