(ANSAmed) - ROMA, 25 NOV - Una delegazione di attivisti per i
Diritti dell'uomo ha incontrato, nel carcere centrale di Rosso,
un gruppo di appartenenti ad una associazione contro la
schiavitù, tra cui il suo leader, Biram Ould Dah Ould Abeidi.
Gli antischiavisti sono stati arrestati nei giorni scorsi nel
corso di una marcia che non era stata autorizzata dalle autorità
preposte alla tutela dell'ordine pubblico.
Nel corso della visita nella prigione, hanno spiegato gli
attivisti per i diritti umani in un incontro con i gornalisti a
Nouackchott, è stato reclamato per i detenuti un trattamento
rispettoso della legge.
Nel corso della conferenza stampa, inoltre, è stato rivolto
un appello alle più alte autorità politiche, giudiziarie,
amministrative e della sicurezza del Paese perchè si adoperino
per garantire un processo equo ed affinchè agli anti-schiavisti
reclusi siano assicurate le massime attenzioni per la loro
salute.
Del gruppo degli arrestati fanno parte attivisti di alcune
associazioni attive nella tutela dei Diritti dell'uomo e contro
la schiavitù, ancora tollerata in Mauritania. Le accuse mosse a
Biram Ould Dah Ould Abeidi sono quelle di adunata non
autorizzata, disobbedienza, rifiuto di ottemperare agli ordini
della autorità amministrative, resistenza alla forza pubblica.
(ANSAmed).
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Mauritania: attivisti visitano leader antischiavista recluso
Per Ould Abeidi chiesto processo equo e non politicizzato