(ANSAmed) - TEL AVIV - Fatah, l'organizzazione del presidente palestinese Abu Mazen, ha chiamato ad una "giornata di rabbia" a Gerusalemme e in Cisgiordania dopo l'uccisione di Muataz Hijazi, sospettato di aver sparato al rabbino ultra' Yehuda Glick. Lo riporta la stampa palestinese. Fonti di Fatah, citate da Haaretz, hanno annunciato marce di protesta in Cisgiordania dopo le preghiere del Venerdi' e hanno segnalato una generale atmosfera "di tensione".
Stamattina la polizia israelina ha riaperto la Spianata delle Moschee, chiusa ieri. La polizia, dopo aver completato le misure di sicurezza sul luogo, ha però regolato l'accesso al luogo sacro solo agli uomini al di sopra dei 50 anni, mentre è consentito l'ingresso alle donne di ogni età.(ANSAmed).
Mo: Fatah proclama 'giornata di rabbia' a Gerusalemme
Atmosfera di 'tensione' in Cisgiordania. Riaperta Spianata