(ANSAmed) - BEIRUT, 24 OTT - Le milizie curde che a Kobane/Ayn
Arab, al confine turco-siriano, resistono all'assedio dei
jihadisti dello Stato islamico (Isis) non hanno alcun accordo
per far arrivare a Kobane oltre mille miliziani siriani
anti-regime. Lo affermando i vertici delle stesse milizie,
smentendo quanto affermato in precedenza del presidente turco
Erdogan.
Quest'ultimo da Tallin aveva detto che i curdi siriani
avevano accettano l'aiuto di 1.300 uomini dell'Esercito libero
siriano provenienti dalla vicina regione di Aleppo, e quindi il
numero dei peshmerga che devono attraversare il confine turco
per raggiungere Kobane era stato ridotto a 150.
Citato dalla tv panaraba al Arabiya, il leader delle Forze di
protezione curda (Ypg), Saleh Muslim, ha detto che nessun
accordo è stato raggiunto finora con l'Esercito libero siriano
(Els), piattaforma di miliziani ribelli non islamisti.
Muslim ha però ricordato che i curdi di Kobane e i miliziani
dell'Els già collaborano e tra i due gruppi esistono contatti.
(ANSAmed).
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Isis: curdi Kobane, nessun accordo per 1000 miliziani Els
Smentita a Erdogan, secondo cui sostituirebbero parte peshmerga