(ANSAmed) - TUNISI, 20 OTT - In corso a Tunisi la 61ma sessione
del Comitato Regionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
per il Mediterraneo Orientale che proseguirà sino al 22 ottobre.
Sedici ministri della sanità e rappresentanti di 22 nazioni sono
presenti all'evento per discutere di temi come la situazione
epidemiologica nella regione, specialmente nei paesi arabi
attualmente interessanti dalla presenza di conflitti armati nei
quali si sta riscontrando la riapparizione di alcune malattie
contagiose come la poliomelite. Gli esperti ed i partecipanti al
convegno esamineranno numerosi temi come il finanziamento del
settore sanitario, la diffusione ed il controllo dell'Ebola, il
paludismo, la realizzazione degli obiettivi di sviluppo del
millennio delle Nazioni Unite e la strategia regionale della
lotta contro l'Aids oltre che questioni relative alla sicurezza
sanitaria dei vari paesi. Gli incontri saranno anche l'occasione
per fare il punto sulla messa in pratica della dichiarazione
politica dell'Assemblea delle Nazioni Unite sulla prevenzione e
la lotta contro le malattie non trasmissibili, il potenziamento
del sistema sanitario e dell'informazione sanitaria oltre a
questioni come il programma di formazione dei quadri nella
sanità pubblica, i fondi mondiali per la lotta contro l'Aids, la
tubercolosi ed il paludismo. A proposito del controllo della
diffusione dell'Ebola il ministro della salute tunisino Salah
Ben Ammar ha tenuto a precisare che nessun caso di Ebola è stato
finora registrato in Tunisia e malgrado questo dato la vigilanza
rimane elevata, soprattutto in porti, aeroporti e posti di
frontiera. (ANSAmed)
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Tunisi:Congresso Oms per il Mediterraneo Est fino al 22/10
Esperti a confronto su situazione epidemiologica nella regione