(ANSAmed) - IL CAIRO, 6 OTT - La Turchia invierà i propri
militari sul terreno in Siria "solo se la strategia Usa
includerà anche la destituzione di Assad": lo ha detto il
premier turco Ahmet Davutoglu in una intervista con Christiane
Amanpour della Cnn, secondo quanto evidenziano i media arabi.
Per quanto riguarda Kobane, la città siriana sotto assedio
dell'Isis, Ankara "ha la priorità al momento di salvare la vita
alle decine di migliaia di persone fuggite dalla città", ha
aggiunto Erdgoan, glissando invece per ora su un ipotetico
impegno militare su quel fronte.
Intanto da Kobane camion carichi di donne e bambini, ma anche
molti uomini, stanno passando il confine turco Lo riferiscono
testimoni via Twitter dal confine turco. Secondo alcune fonti,
ancora centinaia di civili - 2.000 stimano alcuni - si trovavano
all'interno della città.
Per quanto riguarda la Nato, questa non esclude aiuti
militari alla Turchia, impegnata nel far fronte all'offensiva da
parte dello Stato islamico che minaccia le sue frontiere. Lo ha
detto il segretario della Nato Jens Stoltenberg oggi a Varsavia,
dove compie la sua prima visita all'estero.
''La Turchia è un alleato della Nato, perciò dobbiamo
proteggere le sua frontiere'', ha detto Stoltenberg. A tale
scopo, ha spiegato, per rafforzare la difesa aerea turca sono
state predisposti anche i missili Patriot. (ANSAmed).
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Isis: Turchia,truppe se piano Usa include destituzione Assad
Per Kobane "priorità è aiuto umanitario". Migliaia in fuga