(ANSAmed) - TEL AVIV/GAZA, 24 LUG - Il Brasile ha richiamato
in patria il proprio ambasciatore in Israele a seguito
dell'operazione a Gaza. "Il governo brasiliano - si legge in una
nota ripresa dai media israeliani - considera inaccettabile
l'escalation di violenza. Condanniamo fermamente l'uso
sproporzionato della forza da parte di Israele a Gaza".
La compagnia aerea egiziana Air Sinai, controllata da Egypt
Air e l'unica a collegare Egitto e Israele, ha sospeso "sine
die" i voli verso Tel Aviv "a causa della situazione pericolosa"
in zona, riferiscono fonti aeroportuali al Cairo. La circostanza
ha obbligato l'ambasciatore israeliano al Cairo, Haim Corey,
assieme a nove diplomatici dell'ambasciata, ad andare a Tel Aviv
passando per Amman, in Giordania, aggiungono le fonti.
La decisione è in contrasto con quella dell'autorità per
l'aviazione americana, che ha revocato la sospensione dei voli
delle compagnie Usa per Tel Aviv.
Intanto si è appreso che Cinque membri dello stesso clan
familiare, gli Abu Eita, sono rimasti uccisi la scorsa notte nel
campo profughi di Jabalya (Gaza) dal fuoco dell'esercito
israeliano. Altre venti persone sono rimaste ferite. (ANSAmed).
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Gaza: Brasile ritira suo ambasciatore in Israele
Anche Egitto sospende voli.Famiglia distrutta da bombe a Jabalya