(ANSAmed) - ROMA, 26 FEB - Hamas è un pezzo sulla scacchiera
dell'Iran, come Hezbollah in Libano, gli Houthi nel Mar Rosso, i
gruppi sciiti in Siria. Nell'attacco del 7 ottobre Hamas ha
messo in pratica la dottrina di Qasem Soleimani, il generale
ucciso nel 2020 da un raid Usa: il modello è quello, circondare
Israele, costringerlo a rispondere su più fronti, sovrastarlo.
E' l'analisi fornita in un incontro stampa a Roma dal generale
in pensione Israel Ziv, uno dei più influenti commentatori
militari strategici e di difesa israeliani. Esperto di
operazioni militari in particolare a Gaza, dove ha svolto un
ruolo chiave nel disimpegno israeliano nel 2005, e in Libano
contribuendo a formulare l'accordo strategico tra Israele e gli
Stati Uniti. L'Iran - ha affermato Ziv - concorre a guadagnare
posizioni e aumentare il suo peso all'interno della coalizione
con Russia e Cina. "Nasrallah, dal canto suo in questo momento
sembra non aver ragione di continuare sulla via che ha
intrapreso dopo il 7 ottobre: sta perdendo comandanti di alto
livello e cellule e questo crea paura e demoralizza i suoi
miliziani", ha aggiunto.
L'analista militare ha poi delineato la personalità del
leader di Hamas Yahya Sinwar provando a spiegare il perché
dell'attacco a Israele proprio il 7 ottobre: "Conosco delle
persone a Khan Yunis (città di origine di Sinwar), lì lo
descrivono come un vero radicale, uno che ammazza con le proprie
mani quelli che ritiene suoi traditori. Un fanatico delle regole
islamiche, assolutamente antisemita", ha detto Ziv. "All'assalto
del 7 ottobre si stava preparando già quando era detenuto in un
carcere israeliano, condannato a diversi ergastoli. Quando è
stato rilasciato, con altri mille detenuti palestinesi in cambio
della liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit nel 2011,
Sinwar ha velocemente messo nell'angolo Ismail Haniyeh, spedito
a fare il capo politico in Qatar. Si è preso tutto il potere, si
è messo accanto Mohammed Deif che conosceva bene. Molto
probabilmente ora Sinwar è ancora in qualche tunnel di Khan
Yunis, dove si sposta con la sua famiglia. Anche se non possiamo
essere sicuri al cento per cento. Ai civili palestinesi non ci
pensa: è stato chiesto ai miliziani catturati perché non fanno
usare i tunnel come rifugi. Hanno risposto che i tunnel sono
solo per i combattenti, non per i civili".
"L'accordo tra Israele e l'Arabia Saudita ha inciso di sicuro
sulla scelta di attaccare", ha affermato. "L'errore più grave di
Israele? Non aver capito che Sinwar ha creato un esercito, Hamas
è un'organizzazione militare, una struttura sotterranea estesa e
difficile da attaccare, ha la capacità di produrre armi. E'
stato sottovalutato". "L'unica soluzione possibile è che Gaza
sia indipendente, che sviluppi la sua economia, che non dipenda
da nessuno, che la popolazione palestinese prosperi, che abbia
un futuro. Senza l'Unrwa, che nei libri delle sue scuole insegna
ai bambini a odiare gli ebrei e ad ucciderli", ha concluso.
(ANSAmed).
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Analista Israele, Hamas è un pezzo sulla scacchiera dell'Iran
Ziv: 'Sinwar sottovalutato. Unica soluzione, Gaza indipendente'