(ANSAmed) - IL CAIRO, 30 MAG - Il Nord Africa affronta
crescenti pericoli di instabilità sociale e i governi cercano di
proteggere le loro popolazioni dall'aumento dei prezzi dei
generi alimentari provocato dalla guerra Russia-Ucraina. Lo ha
confermato Tatiana Lysenko, economista capo per i mercati
emergenti Emea presso S&P Global Ratings a Parigi in
dichiarazioni al sito The Africa Report. "L'aumento dei prezzi
dei generi alimentari può essere un catalizzatore" per i
disordini, ha detto l'analista.
Indipendentemente dalla durata della guerra in Ucraina, i
rischi di inflazione alimentare per il 2023 stanno già
aumentando a causa della carenza di fertilizzanti e
dell'interruzione della semina in Ucraina, aggiunge Lysenko.
L'instabilità politica e sociale nella regione, come osserva una
nuova ricerca di S&P, è stata storicamente correlata all'aumento
dei prezzi dei generi alimentari. Gli esempi includono le
rivolte per il pane in Egitto e Marocco nel 1977 e nel 1984, le
proteste nel 1989 in Giordania e gli sconvolgimenti del 2008 in
tutta la regione. Anche la Primavera araba del 2011 ha coinciso
con forti aumenti dei prezzi dei generi alimentari, scrive
ancora il sito sintetizzando le notazioni di Lysenko.(ANSAmed).
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Ucraina: S&P, cresce rischio instabilità per Nordafrica
Analista, caro-pane ha innescato cinque rivolte dal 1977