(ANSAmed) - ATETE, 8 SET - La grave crisi economica e la
recessione che da oltre sei anni attanagliano la Grecia hanno
causato profondi cambiamenti nella stessa società greca. E'
quanto emerge da un sondaggio condotto dalla società Kapa
Research per conto del settimanale ateniese To Vima.
In base ai risultati dello studio, infatti, risulta che al
primo shock subito dalla società greca a causa della crisi ha
fatto seguito un processo di adattamento che ha costretto i
greci a rivedere tutta una serie di opinioni creando - come
rileva il settimanale - nuovi punti di vista circa l'economia,
lo stato, il lavoro e la produzione, il consumo, gli
investimenti e la posizione del Paese nel mondo. Nello stesso
tempo l'impressione generale che si aveva nei primi anni, ovvero
che la Grecia stesse andando verso la catastrofe, ora sta
cambiando.
Dalla ricerca risulta infatti che il numero delle famiglie
che credono ad un miglioramento della propria situazione
economica è aumentato raggiungendo il 15%, contro il 7,6% del
settembre scorso, mentre oggi soltanto il 49,6% delle famiglie
si aspetta un peggioramento della situazione contro il 76,4% di
un anno fa. Riguardo la situazione generale dell'economia, il
25% si attende un miglioramento contro il 40% che si aspetta un
peggioramento. Un altro settore in cui secondo il sondaggio si
osserva un importante cambiamento è quello dei consumi. I greci,
infatti, durante gli anni della crisi hanno maturato una nuova
coscienza sociale abbandonando il consumismo sfrenato e oggi
preferiscono acquistare prodotti che costano meno e di
produzione nazionale. (ANSAmed).
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Grecia:studio,greci vedono cose diversamente dopo anni crisi
Il processo di adattamento ha causato profondi mutamenti