(ANSA) - SULMONA, 13 GIU - Si parlerà di "Gestione
sostenibile e promozione turistica del patrimonio naturale e
archeologico delle Grotte dell'Adriatico Plus" domani, martedì
14 giugno, a Sulmona nella sede del Parco nazionale della
Maiella alla Badia Morronese, per l'evento finale del progetto
"Adriaticaves" di cui il Parco è capofila. Un lavoro
transnazionale, allestito nell'ambito dell'Interreg V - B
Adriatic Ionian Adrion 1273, per promuovere la fruizione
sostenibile del patrimonio speleologico e incrementare
l'efficacia della conservazione dell'habitat delle grotte. Nella
partnership figurano enti di 6 Paesi affacciati sul mare
Adriatico: accanto al Parco della Maiella per l'Italia c'è
l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità della Regione
Emilia Romagna, poi Consiglio regionale di Shkodra (Albania),
Ente Cantonale di gestione delle Aree Protette Bosnia
Erzegovina, città di Cacak (Serbia), Parco Naturale di Velebit
(Croazia), Società Lipa Cave ltd (Montenegro). E a Sulmona sarà
sottoscritta l'adozione di una 'Carta delle Grotte': l'intento è
dare vita a una rete di istituzioni pubbliche e private che
gestiscono cavità naturali sia dal punto di vista turistico sia
conservazionistico, creando un marchio unico internazionale e
definendo regole comuni per la fruizione sostenibile e la
formazione di professionalità adeguate per servizi di guida di
qualità.
I lavori iniziano alle 10, con i saluti del presidente del
Parco Lucio Zazzara e del presidente dell'Ordine dei Geologi
Nicola Labrozzi, seguiti dagli interventi del direttore del
Parco Luciano Di Martino su "La Carta delle Grotte per un
turismo consapevole" e Armando Fizzarotti, Project and Financial
Manager, con "Adriaticaves Plus in a nutshell".
Alle 11:45 ripresa dei lavori con Mariano Spera e Marco
Carafa su "Il Progetto Adriaticaves nel Parco Nazionale della
Maiella: 4 anni di esperienza ipogea", poi la geologa Adele
Garzarella su "Il Geoparco Maiella Unesco, tra geoconservazione
e promozione turistica". Dopo il dibattito e la pausa pranzo,
alle 15 sarà la volta della geologa Veronica Chiarini con
"Interventi volti alla tutela dell'ambiente carsico nell'ambito
del Progetto Adriaticaves"; seguiranno Jo Hilaire Agnes De Waele
e Martina Cappelletti con "Analisi microbiologiche del Latte di
Monte ("Moonmilk") della Grotta Nera di Pennapiedimonte
(Chieti)"; Guido Palmerini con "Valorizzazione del patrimonio
culturale e antropologico delle grotte del Parco Nazionale della
Maiella"; Aurelio D'Urbano, Silvano Agostini e Adelaide Rossi su
"L'esplorazione della Grotta degli Orsi Volanti di Rapino";
Gabriele La Rovere su "Competenze attività e ruolo della
Federazione Speleologica Abruzzese nella gestione e
valorizzazione dei siti ipogei nel territorio regionale".
(ANSA).
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'Adriaticaves', grotte europee tra conservazione e turismo
A Sulmona evento finale progetto Interreg e firma di una 'Carta'