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Ambiente: riapre dopo 10 anni l'Arboreto di Tunisi

Ministra Ambiente, "a beneficio di cittadini e ricercatori"

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 8 GIU - Dopo 10 anni di chiusura, ha riaperto nella capitale nordafricana "l'Arboreto di Tunisi", un grande giardino botanico la cui creazione risale al 18mo secolo.

L'occasione, marcata dalla presenza della ministra dell'Ambiente, Leila Chikhaoui, è stata la celebrazione della Giornata mondiale dell'Ambiente, con lo slogan "Only One Earth".

Questo giardino botanico abbandonato da diversi anni diventerà un sito ricco di biodiversità e un ammirevole paesaggio urbano nel cuore della città di Tunisi. "La riapertura di questo giardino di piante andrà a beneficio sia dei cittadini che dei ricercatori", ha affermato Chikhaoui, secondo la quale l'obiettivo è preservare la natura e la sua biodiversità e unire l'utile al dilettevole.

"La scienza a tutela della natura", con questo slogan è stato anche inaugurato il ponte della "conoscenza" che collega l'arboretum alla Città della Scienza. Il Direttore generale dell'Ambiente e della Qualità della Vita presso il Ministero dell'Ambiente, Hédi Chebili, ha dichiarato alla Tap che la riapertura dell'orto botanico "fa parte di una politica di riqualificazione, ripristino e conservazione degli ecosistemi vegetali nelle città per sensibilizzare i cittadini sulla fragilità della natura tra urbanizzazione e inquinamento".

L'Arboretum, che ospita "un centinaio di specie vegetali provenienti da tre continenti su una superficie di 8 ettari", è un luogo di apprendimento e di ricerca sulla ricchezza della natura". Il capo del padiglione scientifico della Città della Scienza, Nawfel Ben Maouiaa, ha ricordato che l'Arboreto di Tunisi, che fungeva anche da "giardino di prova", è stato creato nel 1880 con l'obiettivo di studiare l'adattamento di diverse specie vegetali all'ambiente mediterraneo. La sua riapertura è anche un'opportunità per rilanciare la ricerca scientifica per la conservazione della biodiversità, ha osservato Ben Maouiaa, aggiungendo che saranno organizzate attività rivolte al grande pubblico per sensibilizzare sull'importanza dello sviluppo sostenibile e della protezione della biodiversità per le generazioni future. In tale occasione sono stati siglati accordi tra i vari soggetti interessati e i ministeri coinvolti (ambiente, istruzione superiore, agricoltura) per avviare i lavori di ripristino, restauro e valorizzazione del giardino.

L'Arboreto di Tunisi si trova nel centro urbano settentrionale della città di Ariana al centro di 4 istituzioni scientifiche: due istituti di ricerca - l'Istituto di ricerca agricola di Tunisi, l'Istituto di ricerca in ingegneria rurale delle acque e delle foreste (Inrgrf) -, il Comune di Scienza e l'Istituto nazionale di scienze applicate alla tecnologia (Insat). La collezione vegetale dell'arboreto comprende l'80% di alberi e arbusti tra cui specie esotiche provenienti da diversi paesi del mondo: Australia, Sud America, Sud Africa, Isole Canarie e Mediterraneo. Il giardino contiene diverse suddivisioni vegetali tra cui il palmeto (Phoenix, Canariensis), la collezione orticola (Ficus, Mélias, Cercis), la collezione geografica (Eucalyptus e Casuarina), la collezione botanica (Acacia, Gleditschia), la collezione sperimentale appezzamenti (alberi di Argan) e la raccolta di alberi vari.(ANSAmed). (ANSA).

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