Rubriche

Clima: Oim, nel 2021 30 milioni di nuovi sfollati per i disastri

Agenzia ha lanciato strategia su migranti e cambiamento clima

Redazione Ansa

ROMA - "Solo per quest'anno, i disastri sono stati responsabili di 30,7 milioni di nuovi sfollati interni in 149 Paesi, e oltre il 98% di questi movimenti sono stati il risultato di rischi legati a fenomeni meteorologici. Come riferito dalla Banca mondiale, se non saranno intraprese azioni sul clima entro il 2050, il cambiamento climatico potrebbe portare a un grande numero di persone in movimento, in un range tra 48 a 216 milioni di persone all'interno dei loro Paesi". Lo ha dichiarato Laurence Hart, direttore dell'ufficio di coordinamento per il Mediterraneo dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), intervenendo all'incontro "Climate Displacement" realizzato alla Società geografica italiana nell'ambito del Festival della Diplomazia.
"Dal 2015 sono stati realizzati progressi significativi nell'integrare nell'impegno internazionale la migrazione nel contesto del cambiamento climatico e degradazione ambientale", ha affermato Hart. "L'Oim ha recentemente sviluppato una strategia istituzionale su migrazione e cambiamento climatico" che "evidenzia tre priorità chiave per l'agenzia nel prossimo decennio, dal 2021 al 2030", ha spiegato.
"Prima di tutto, sviluppare soluzioni per le persone che intendono muoversi, gestendo la migrazione e promuovendo approcci che facilitano migrazioni sicure e regolari". Il secondo punto della strategia è "sviluppare soluzioni per le persone che sono già in movimento assistendo e proteggendo migranti e sfollati" che viaggiano per via del cambiamento climatico. Infine, "sviluppare soluzioni affinché le persone rimangano, affrontando gli effetti negativi del cambiamento climatico e stimolando la resilienza delle comunità".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it