(ANSAmed) - TUNISI, 05 LUG - "Cambiamo insieme il nostro
atteggiamento, diciamo no ai sacchetti di plastica" è lo slogan
della campagna lanciata anche in Tunisia dal World Wide Fund For
Nature (Wwf), in occasione della celebrazione della Giornata
senza sacchetti di plastica, che mira ad eliminare l'uso dei
sacchetti usa e getta nel mondo.
Il Wwf afferma sui social che in Tunisia vengono riciclate
20mila tonnellate di plastica all'anno in sacchetti della spesa,
mentre il Paese produce 3 miliardi di sacchetti all'anno e ne
importa anche altri 1,2 miliardi. Il Wwf si rammarica inoltre
della non applicazione del decreto 32 del 16 gennaio 2020, che
vieta la distribuzione gratuita di sacchetti di plastica monouso
con spessore inferiore a 40 micron negli spazi commerciali
pubblici e privati, e nelle farmacie, dall'inizio di gennaio
2021.
Ma mentre i sacchetti di plastica continuano a deturpare il
paesaggio naturale del Paese, al divieto dell'uso dei sacchetti
di plastica in Tunisia si oppone la lobby dei produttori,
sottolinea il Wwf. La Camera sindacale dei produttori e
trasformatori di materie plastiche ha giustificato il rigetto
del decreto 32-2020 con la mancata attuazione da parte del
ministero dell'Ambiente di accordi sugli indennizzi per i
produttori colpiti e per l'assenza di supporto tecnico che
consenta loro di adattarsi alle nuove tecnologie per la
produzione di sacchetti biodegradabili.
(ANSA) (ANSAmed).
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Wwf lancia in Tunisia campagna 'no ai sacchetti di plastica'
Ma i produttori fanno resistenza per mancati indennizzi