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Ambiente: Mediterraneo, i gas serra influenzano le piogge

Lo ha scoperto una ricerca italiana

Redazione Ansa

(di Monica Nardone) (ANSAmed) - ROMA, 18 FEB - I gas serra influenzano il clima del Mediterraneo, al punto da ridurre le piogge. Lo ha scoperto la ricerca pubblicata sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze (Pnas) sotto la guida di Giuseppe Zappa, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), e svolta in collaborazione con l'università britannica di Reading e l'Imperial College London.

"Abbiamo analizzato i modelli climatici e le simulazioni sviluppate dalle principali ricerche svolte in questo ambito a abbiamo visto che l'incremento dei gas serra porta alla variazione della circolazione atmosferica e a una riduzione della quantità di pioggia nel Mediterraneo" dice all'ANSA Zappa, che ha cominciato la ricerca all'università di Reading e che ora è all'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) del Cnr. I modelli, aggiunge "ci dicono che i cambiamenti nelle precipitazioni sono già in atto e sono già osservati nel Nord Africa e nel Mediterraneo Orientale e se le emissioni di CO2 proseguiranno con i tassi attuali ci aspettiamo che diventeranno estesi a più aree, come il Sud Italia".

L'area del Mediterraneo è caratterizzata da estati calde e secche; riceve buona parte delle piogge durante la stagione fredda e queste precipitazioni, spiega Zappa, vengono portate sostanzialmente da fenomeni di bassa pressione. "Ci aspettiamo - rileva - che i gas serra varieranno la circolazione atmosferica mediterranea in modo tale che i fenomeni di bassa pressione diventeranno meno frequenti". Questo perché la circolazione atmosferica dipende da come è distribuito il calore sulla superficie, per esempio dalla temperatura dei mari: in pratica "i gas serra fanno scaldare gli oceani e questo fenomeno fa cambiare la circolazione atmosferica". Il riscaldamento della superficie dell'oceano non è uniforme, spiega Paulo Ceppi, dell'Imperial College London, "vi sono alcune regioni che si riscaldano più velocemente di altre" e queste regioni "causano cambiamenti nei venti che rendono le regioni del Mediterraneo più asciutte". Tuttavia la stessa ricerca mostra anche che l'effetto sulle precipitazioni potrebbe essere rapidamente interrotto se si riducono le emissioni: "Le simulazioni - conclude Zappa - indicano che se si riducono le emissioni di gas serra, e quindi le loro concentrazioni nell'atmosfera restano stabili, le precipitazioni smettono di diminuire. Questo non significa che recupereremo la pioggia che abbiamo perso, ma che la situazione non continuerà a peggiorare". (ANSAmed).

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