(ANSAmed) - NAPOLI, 15 NOV - Valutare ed implementare
soluzioni innovative ed ecosostenibili per la ristrutturazione
energetica delle università mediterranee e sviluppare un
approccio attivo di supporto al processo di decision making.
Sono questi gli obiettivi principali del progetto Med-EcoSuRe
(Mediterranean University as Catalyst for Eco-Sustainable
Renovation), che parte il 23 novembre a Tunisi. Il progetto è
portato avanti dal Centro Mediterraneo per le Energie
Rinnovabili (MEDREC), insieme ai suoi partner di Tunisia,
Palestina, Italia e Spagna e includono università pubbliche,
un'agenzia italiana per l'Energia e l'Ambiente e un'associazione
spagnola per l'internazionalizzazione ed innovazione delle
aziende solari. Med-EcoSuRe è un progetto finanziato nell'ambito
del programma Ue "ENI CBC Mediterranean Sea Basin" con un budget
di 2,9 milioni di euro, di cui 2,6 milioni come contributo Ue e
durerà 3 anni.
Nell'ambito di Med-EcoSuRe saranno testate e implementate
misure innovative di ristrutturazione al fine di diminuire il
consumo energetico negli edifici universitari pubblici. Tre
università sono state scelte come siti pilota in Tunisia,
Palestina e Italia. Le misure di ristrutturazione saranno
definite sulla base dei dati raccolti, degli audit energetici e
delle soluzioni utilizzate con successo in altre iniziative. Il
Living Lab, i ricercatori delle università del Mediterraneo e
gli stakeholders cercheranno di costruire una visione comune
circa le difficoltà nella ristrutturazione energetica
ecosostenibile supportando il processo di decision making a
livello regionale. All'inaugurazione del progetto interverranno
tra gli altri Slim Feriani, ministro dell'Industria e delle
Piccole e Medie Imprese della Tunisia, Patrice Bergamini,
ambasciatore dell'Ue in Tunisia e Lorenzo Fanara, ambasciatore
italiano in Tunisia.(ANSAmed).
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Al via progetto per edifici atenei ecosostenibili nel Med
Italia, Spagna, Tunisia e Palestina insieme per ridurre consumi