(ANSAmed) - PALERMO, 27 SET - Dall'orto botanico di Palermo,
nella seconda giornata della conferenza evento Socotra in
Sicilia, parte la campagna sostenuta dall'Unesco in difesa
dell'isola dello Yemen, un paradiso naturalistico che è
fortemente a rischio.
Spiega Anna Paolini, direttrice Unesco di Doha: "Lo scopo é
focalizzare l'attenzione sulla biodiversità dell'isola, che é
poco conosciuta, un microcosmo poco frequentato dove
l'isolamento ha preservato l'ambiente, la flora e la fauna.
Siamo in un momento critico per il pianeta, che lancia grida di
allarme. Stiamo vivendo ben al di sopra della sostenibilità
ambientale, c'é ancora tempo per recuperare, ma solo se facciamo
in fretta. Luoghi come Socotra sono già stati danneggiati da
recenti tifoni, con danni di erosione e perfino alle
popolazioni. Si stanno introducendo specie non endemiche, si
stanno iniziando ad utilizzare le dracena come combustibile. Un
recente rapporto delle Nazioni Unite dice che ci sono un milione
di specie in estinzione".
"Connect2Socotra - aggiunge Paolini - vuole anche incitare
la comunità scientifica a continuare a studiare, alla comunità
yemenita di avere attenzione per il turismo e per lo sviluppo
sostenibile. L'Unesco sollecita gli orto botanici del mondo
affinché raccolgano le collezioni di Socotra, in questi tre
mesi, che le mettano in valore, con esposizioni, film, brochure
per valorizzare l'isola e far crescere l'impegno civile per la
biodiversita". (ANSAmed).
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Clima: da Palermo appello Unesco per salvare isola Socotra
Paradiso naturalistico delle Yemen è a rischio per cambiamenti